E' il mio percorso; tutta la musica che ho
ascoltato, assorbito nella
mia testa e nel mio cuore.
Ho sempre amato il mio lavoro, la musica che ho
suonato, arrangiato, ma
questa è la prima volta che suono quello che
veramente amo.
C'è voluto tanto tempo...
Cristiano Micalizzi
Peppe Basile
Ezio Zaccagnini
Ettore Gentile
Giampiero Grani
Nicola
Peruk
Massimo Pizzale
Roberto Gallinelli
Bob Masala
Fabio
Mariani
Nicola Costa
Ruggero Brunetti
Carlo di Francesco
Luca
Velletri
Manu Cortesi
Monica Magnani
Antonella Pepe
Simonetta Santini
Douglas Meakin
Charlie Cannon
Cristiana Iralì
Davide
Pistoni
Desirè Mohammed
Letizia Liberati
Marina Conti
Trumpets
Dino Tonelli
Raffaele Polcino
Trombones
Luca Giustozzi
Salvatore Moraccini
Tenor sax
Gianpiero Carta
Douglas
Meakin
Maurizio Loffredo
Desidero ringraziare tutte le persone che hanno
accettato di partecipare a
questo progetto: i musicisti che mi hanno regalato
il loro tempo, la loro disponibilità e gentilezza:
Ettore Gentile, Giampiero Grani, Nicola Peruk,
Cristiano Micalizzi, Peppe Basile, Ezio Zaccagnini,Max
Pizzale, Bob Masala, Robrto Gallinelli, Fabio
Mariani, Nicola Costa, Ruggero Brunetti, Carlo di
Francesco, Manu Cortesi, Monica Magnani, Antonelle
Pepe, Luca Velletri, Simonetta Santini, Letizia
Liberati, Marina Conti, Charlie Cannon, Cristiana
Iralì, Davide Pistoni, Desirè Mohammed, Dino Tonelli,
Raffaele Polcino, Luca Giustozzi, Salvatore
Moraccini, Giampiero Carta.
Tutte le persone che lavorano all'UM, che mi hanno
aiutato nell'organizzazione del progetto:
Germana, Giorgio, Adriana, Wanda, Pino...
Grazie Marilù e Doughy (don't go baby) per la
consulenza ed il vostro aiuto nei testi.
Grazie a Elena Bibolotti che ha accettato di
intraprendere questa difficile avventura.
Un grazie speciale al grande Maurizio Loffredo che
ha condiviso e sopportato tutte le mie ansie, le mie
insicurezze, i miei accordi, le mie note stonate,
gli orari strampalati e le mie sigarette.
Infine voglio esprimere tutta la mia gratitudine al
mio amico produttore e musicista Fabio Mariani.
Caro Fabio, grazie per aver creduto in me; senza di
te, questo progetto sarebbe rimasto soltanto un
sogno nel cassetto.
Claudio Chato Pizzale
|